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Controls News 13
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Referenze applicative:
il CERN, centro europeo per la ricerca nucleare, volta pagina
"
Peace of Mind" al CERN di Ginevra
Il CERN punta alla piena indipendenza grazie al concetto "Peace of Mind", con l'obiettivo
di sviluppare, a proprio vantaggio, le automazioni delle infrastrutture terziarie.
Autore: André Gross
Dalla necessità dei fisici di scambiarsi i dati è nato il
WorldWideWeb. La necessità di apertura verso standard
comuni e l'utilizzo degli stessi da parte della maggioran-
za, ha portato, in termini di gestione delle infrastruttu-
re, alla decisione di adottare i sistemi di automazione
Saia-Burgess Controls. Una delle colonne portanti del
concetto “Peace of mind”, che Saia-Burgess Controls ha
introdotto per l'automazione degli edifici commerciali e
delle infrastrutture, è l'ulteriore sviluppo di applicazioni
mediante più integratori di sistema indipendenti per tut-
to il loro ciclo di vita.
Da questo progetto si spera di eliminare la tanto comu-
ne dipendenza da un unico, insostituibile fornitore e
di raggiungere la libertà di sviluppare, a seconda delle
necessità, dei sistemi di automazione senza nessun tipo
di limitazione. Il gestore/operatore vince su tutti i livelli:
flessibilità, velocità, scelta dei fornitori e, infine, sul piano
economico.
Il progresso a lungo termine verso l'indipendenza e la
flessibilità, naturalmente, richiede la scelta di dispositivi
che garantiscono un'automazione flessibile, aperta e so-
stenibile. I sistemi di automazione Saia® PCD soddisfano
tutte queste condizioni.
I primi passi al CERN
Solo la gestione di oltre 400 proprietà, con le loro relative
infrastrutture, rappresenta già una sfida. Se si includono
gli sviluppi tecnologici, i vincoli di bilancio, la gestione
e il risparmio dell'energia e l'ottimale utilizzo di sistemi
eterogenei, il problema da risolvere, affidato completa-
mento ad uno specialista esterno, diventava difficile da
risolvere. Pertanto, per il CERN il recupero del controllo
assoluto rappresentava una priorità, senza per questo
dover rinunciare al sistema esistente. Nelle presentazioni
del concetto POM, Saia-Burgess Controls ha proposto al
CERN la soluzione per tutte le esigenze che richiedevano
una gestione indipendente. Tre progetti sono stati imme-
diatamente messi in atto per testare i
sistemi Saia e i servizi del partner.
I primi progetti
La società Elitec SA, integratore di
sistemi Saia® PCD certificato, già con
i primi progetti di riscaldamento per
gli edifici 864, 42, 14, 35 e con i due
impianti di riscaldamento dei grandi
centri di produzione di teleriscalda-
mento nei siti del CERN, le centrali
di Meyrin (3 × 15 MW) e di Prévessin 
(3
× 7 MW), ha potuto mettere rapi-
damente alla prova le sue compe-
tenze.
Queste ultime sono state testate da
enti di controllo come ASIT in Sviz-
zera e DEKRA in Francia in materia
di autocontrollo degli impianti di
riscaldamento.
 
Edificio di ricevimento visitatori. Gestione dell'illuminazione con Saia®PCD
Il CERN con 430 edifici
operativi ha dovuto rad-
doppiare la sua capacità
ricettiva dall'inaugurazio-
ne del LHC.
Oggi, un'infrastruttura
deve essere garantita affin-
chè oltre 10.000 scienziati
possano condurre le loro
attività di ricerca.
Elitec SA è stata fondata nel 1994 inizialmen-
te per la produzione di pannelli di controllo
e negli ultimi anni con i suoi 17 dipendenti è
diventata uno dei principali attori nel campo
della building automation nella Svizzera
occidentale. Elitec AG è uno dei no­stri inte-
gratori di sistema certificati di successo e ha
dimostrato le sue abilità al CERN.
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